Tommaseo-Bellini: volume I pag. 651 ASCRIZIONE. [T.] S. f. Atto dell'ascrivere, non mai nel senso del semplice giudizio, ma del registrare persona nel numero di que' che appartengono a una società, o dell'ammettervelo anco senza l'atto del registrare. È in Cic. Galil. Op. lett. 6. 289. (Man.) Scrivo al Card. Barberino rallegrandomi della sua ascrizione. V. altro es. del Galil. nel primo d'ASCRIVERE. [Val.] Chiabr. Lett. 2. È il miglior personaggio che oggidì fra' Savonesi possa onorarsi di cotesta ascrizione. E 33.
Zitat von GioRock†aromatario [vc. dotta, lat. tardo aromatÄriu(m), da arÅma ‘aroma’ ☼ sec. XIV] s. m. â— Droghiere. Per Droghiere valgono tutte le forme flesse, e per aromatario
AROMATARIO AROMATARI
Ho trovato questo nel Tommaseo-Bellini: AROMATARIO. S. m. Da AROMATO. Venditore d'aromati. Oggidì non com.; e dicesi Droghiere. Gal. Sagg. 407. (C) Se alcun mercante da tale accidente insolito volesse a' nostri aromatarii pronosticare una straordinaria abbondanza,… [Cont.] Biring. Pirot. IX. 2. Stromento notissimo, il quale non solamente li aromatarii per tirare acque salutifere per sanificare li uomini usano. AROMATARII manca nella lista, la aggiungo
Vada per il doppio plurale di aromatario. Di passaggio ho notato due mancanze, anzi tre:
Zitat von GioRockTommaseo-Bellini: volume I pag. 651 ASCRIZIONE. [T.] S. f. Atto dell'ascrivere, non mai nel senso del semplice giudizio, ma del registrare persona nel numero di que' che appartengono a una società, o dell'ammettervelo anco senza l'atto del registrare. È in Cic. Galil. Op. lett. 6. 289. (Man.) Scrivo al Card. Barberino rallegrandomi della sua ascrizione. V. altro es. del Galil. nel primo d'ASCRIVERE. [Val.] Chiabr. Lett. 2. È il miglior personaggio che oggidì fra' Savonesi possa onorarsi di cotesta ascrizione. E 33. ASCRIZIONE=;1 ASCRIZIONI=;1 Cosa si fa?
Opinione personale: Se nelle liste suppl. vuoi mettere parole trovate sul altri voc. posso capirlo ma andarle a cercare in un vocabolario del 1860 mi pare eccessivo :).
Zitat von GioRockTommaseo-Bellini: volume I pag. 651 ASCRIZIONE. [T.] S. f. Atto dell'ascrivere, non mai nel senso del semplice giudizio, ma del registrare persona nel numero di que' che appartengono a una società, o dell'ammettervelo anco senza l'atto del registrare. È in Cic. Galil. Op. lett. 6. 289. (Man.) Scrivo al Card. Barberino rallegrandomi della sua ascrizione. V. altro es. del Galil. nel primo d'ASCRIVERE. [Val.] Chiabr. Lett. 2. È il miglior personaggio che oggidì fra' Savonesi possa onorarsi di cotesta ascrizione. E 33. ASCRIZIONE=;1 ASCRIZIONI=;1 Cosa si fa?
Opinione personale: Se nelle liste suppl. vuoi mettere parole trovate sul altri voc. posso capirlo ma andarle a cercare in un vocabolario del 1860 mi pare eccessivo :).
Ma nella lista ci sono già, mi chiedevo se fosse il caso di validarle...
Zitat von GioRockTommaseo-Bellini: volume I pag. 651 ASCRIZIONE. [T.] S. f. Atto dell'ascrivere, non mai nel senso del semplice giudizio, ma del registrare persona nel numero di que' che appartengono a una società, o dell'ammettervelo anco senza l'atto del registrare. È in Cic. Galil. Op. lett. 6. 289. (Man.) Scrivo al Card. Barberino rallegrandomi della sua ascrizione. V. altro es. del Galil. nel primo d'ASCRIVERE. [Val.] Chiabr. Lett. 2. È il miglior personaggio che oggidì fra' Savonesi possa onorarsi di cotesta ascrizione. E 33. ASCRIZIONE=;1 ASCRIZIONI=;1 Cosa si fa?
Opinione personale: Se nelle liste suppl. vuoi mettere parole trovate sul altri voc. posso capirlo ma andarle a cercare in un vocabolario del 1860 mi pare eccessivo :).
Ma nella lista ci sono già, mi chiedevo se fosse il caso di validarle...
Non so da dove escano, nella mia lista non ci sono.
APERSI, APERSE ed APERSERO figurano anche tra le forme flesse dell'indicativo passato remoto sul CD dello Zingarelli2008, e sono classificate come letterarie.
Tiè, adesso vi ho aiutato con la coniugazione, come lo aveva desiderato Gio! Tiè tiè!!! ;-)